Incontri ravvicinati del terzo tipo (1977)

Aperto da Sep, 21-Marzo, 2024 10:05:53

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Sep

Magnifica fiaba fantascientifica firmata da Spielberg



Nello Stato dell'Indiana, una notte, inconsueti fenomeni magnetici accompagnano l'avvistamento di oggetti non identificati. L'equipe del professor Lacombe, che da tempo studia un misterioso segnale musicale come possibile contatto lanciato dagli extraterrestri, vorrebbe mantenere la cosa segreta, ma la notizia delle apparizioni amplificata dalla televisione e dalla stampa richiama al Picco del Diavolo una folla di curiosi. Tra questi ci sono Roy, un elettrotecnico - che dopo essere stato investito da sorgenti luminose ha dato corpo ad una visione che non riusciva a focalizzare interpretandola nell'altura del Picco del Diavolo - e Jillian, una madre che ha assistito impotente al rapimento del suo bambino risucchiato in cielo da un fascio di luce. Sfuggiti alla cintura di sorveglianza Jillian e Roy sono spettatori della discesa di una flotta di navicelle e di una gigantesca astronave che atterrano su una sorta di pista allestita dai tecnici di Lacombe. Mentre lo scienziato comunica con gli alieni attraverso le note del pentagramma, l'astronave, a riprova delle intenzioni pacifiche, restituisce il bambino ed altre persone precedentemente scomparse ed accoglie Roy e pochi altri quali interlocutori prescelti per l'incontro. Lacombe, i suoi assistenti, Jillian e la folla di osservatori seguono con gli occhi l'astronave che riprende il viaggio verso le stelle...

 

Titolo originale...Close Encounters of the Third Kind
Paese di produzione...USA
Anno...1977
Durata...137 min (director's cut)
Genere...fantascienza, drammatico
Regia...Steven Spielberg
Soggetto...Steven Spielberg
Sceneggiatura...Steven Spielberg
Produttore...Julia Phillips, Michael Phillips
Casa di produzione...EMI Films
Distribuzione in italiano...Columbia C.E.I.A.D.
Fotografia...Vilmos Zsigmond
Montaggio...Michael Kahn
Effetti speciali...Douglas Trumbull
Musiche...John Williams
Scenografia...Joe Alves
Trucco...Bob Westmoreland


 

Richard Dreyfuss: Roy Neary
François Truffaut: Claude Lacombe
Teri Garr: Ronnie Neary
Melinda Dillon: Jillian Guiler
Shawn Bishop: Brad Neary
Adrienne Campbell: Silvia Neary
Justin Dreyfuss: Toby Neary
Cary Guffey: Barry Guiler
Bob Balaban: David Laughlin
Roberts Blossom: fattore
Merrill Connally: caposquadra
George DiCenzo: sindaco Benchley
Lance Henriksen: Robert
Warren Kemmerling: Wild Bill
J. Patrick McNamara: capoprogetto
Gene Dynarski: Ike
Josef Sommer: Larry Butler


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Il titolo è derivato da "The UFO Experience" (1972) di Allen Hynek che fa anche una breve apparizione nel film che ha fornito la sua consulenza. Il personaggio di Truffaut, Lacombe, è disegnato su Jacques Vallée, ufologo francese. Per il ruolo di Roy, Spielberg aveva dapprima pensato all'attore Jack Nicholson.Il racconto - idealmente diviso in due parti, l'attesa e l'arrivo - dilata la tensione attraverso le paure, le ossessioni e le perplessità dei protagonisti per esplodere in una celebrazione quasi mistica di gioia e di luce. La luce, di fatto, è insieme con il magico motivo musicale, il tema conduttore del film: fin dalle prime sequenze i vortici luminosi che investono la macchina di Roy annunciano una forza ed una vitalità incontenibili, le stesse che avvolgono le infantili figure degli extraterrestri e che si riversano dall'astronave. La luce equivale ad un annuncio, ad una promessa di pace che solo gli spiriti innocenti - simbolicamente, il bambino e l'elettrotecnico - possono intendere e che vanifica gli sforzi repressivi di un potere ottuso e diffidente. Cinematograficamente, la luce è anche il complesso degli strepitosi effetti speciali, mai estranei alla vicenda, che conferiscono al film una ammirevole compattezza ed una singolare capacità di coinvolgimento emotivo. Il film è stato preparato con cura maniacale e con particolare attenzione alle misteriose sparizioni (la nave arenata nel deserto e la famosa squadriglia di Avengers americani scomparsa nel 1945 nel triangolo delle Bermude). Riproposta nel 1980 in una seconda "edizione autentica" per rimediare alla precedente, frettolosamente distribuita a causa delle pressioni commerciali della Columbia, l'opera testimonia appieno il talento e la passione di un regista capace di conquistare, agendo all'interno dei meccanismi spettacolari dell'industria hollywoodiana, il diritto ad un sogno poetico.

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Premi e Riconoscimenti

1978 - Premio Oscar
Miglior fotografia a Vilmos Zsigmond
Miglior montaggio sonoro (Oscar Speciale) a Frank E. Warner
Nomination Migliore regia a Steven Spielberg
Nomination Miglior attrice non protagonista a Melinda Dillon
Nomination Migliore scenografia a Joe Alves, Daniel A. Lomino e Phil Abramson
Nomination Miglior montaggio a Michael Kahn
Nomination Miglior sonoro a Robert Knudson, Robert Glass, Don MacDougall e Gene S. Cantamessa
Nomination Migliori effetti speciali a Roy Arbogast, Douglas Trumbull, Matthew Yuricich, Gregory Jein e Richard Yuricich
Nomination Miglior colonna sonora a John Williams

1978 - Golden Globe
Nomination Miglior film drammatico
Nomination Migliore regia a Steven Spielberg
Nomination Migliore sceneggiatura a Steven Spielberg
Nomination Miglior colonna sonora a John Williams

1979 - Premio BAFTA
Migliore scenografia a Joe Alves
Nomination Miglior film
Nomination Migliore regia a Steven Spielberg
Nomination Miglior attore non protagonista a François Truffaut
Nomination Migliore sceneggiatura a Steven Spielberg
Nomination Migliore fotografia a Vilmos Zsigmond
Nomination Miglior montaggio a Michael Kahn
Nomination Miglior sonoro a Robert Knudson, Robert Glass, Don MacDougall, Gene S. Cantamessa, Stephen Katz, Frank E. Warner, Richard Oswald, David M. Horton, Sam Gemette, Gary S. Gerlich, Chester Slomka e Neil Burrow
Nomination Miglior colonna sonora a John Williams

1978 - David di Donatello
Miglior film straniero a Julia Phillips e Michael Phillips

1977 - National Board of Review Awards
Migliori dieci film
Migliori effetti speciali

1979 - Grammy Award
Miglior album a John Williams

1978 - WGA Award
Nomination Miglior sceneggiatura a Steven Spielberg

1977 - National Society of Film Critics Awards
Nomination Miglior film
Nomination Miglior regia a Steven Spielberg

Nel 2007, inoltre, è stato selezionato per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti d'America




Incontri ravvicinati del terzo tipo       4,37GB

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