La via dell'impossibile (1937)

Aperto da Sep, 08-Febbraio, 2024 08:55:48

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Sep

Commedia leggera con un trio di protagonisti bravi e capaci



Il direttore di banca Cosmo Topper vive di malavoglia la sua esistenza monotona con la moglie Clara, donna rigida e senza fantasia, e sogna un po' di avventura. La ripetitività quotidiana si interrompe quando il maggior azionista della banca, George Kerby, e la consorte Marion, due personaggi eccentrici e spassosi, muoiono in un incidente stradale e si ritrovano nella condizione di fantasmi. Nella vana attesa di sentire lo squillo di tromba che annunci il loro ingresso in Paradiso, la coppia comprende che non potrà lasciare questo mondo senza aver prima compiuto una buona azione. Il caso offre loro un'occasione nella persona di Topper, cui avranno modo di insegnare a vivere con maggior leggerezza e a ritrovare la perduta armonia coniugale, il tutto in una girandola di situazioni rocambolesche. I due fantasmi, infatti, dispongono di una quantità limitata di ectoplasma, grazie al quale possono recuperare la propria consistenza corporea, e usano questo loro "potere" per apparire e scomparire a proprio piacimento, creando scompiglio a volontà...

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Titolo originale...Topper
Paese di produzione...USA
Anno...1937
Durata...97 min
Dati tecnici...B/N
Genere...commedia
Regia...Norman Z. McLeod
Soggetto...Jack Jevne, Eric Hatch
Produttore...Hal Roach
Casa di Produzione...MGM
Distribuzione in italiano...United Artists (1938)
Fotografia...Norbert Brodine
Montaggio...William H. Terhune
Musiche...Arthur Morton
Scenografia...Arthur Royce
Costumi...Samuel Lange


 

Cary Grant: George Kerby
Constance Bennett: Marion Kerby
Roland Young: Cosmo Topper
Billie Burke: Clara Topper
Alan Mowbray: Wilkins
Eugene Pallette: Casey
Hedda Hopper: Grace Stuyvesant
Arthur Lake: Ragazzo dell'ascensore
Virginia Sale: Signora Johnson
Elaine Shepard: la segretaria


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Norman Z. McLeod ci fa rivivere la vita di Francis Scott Fitzgerald e Zelda Sayre che negli anni 20 illuminarono la scena con la loro "Joie de vivre" e con comportamenti eccessivi e dissoluti che ben presto divennero mito. Il film rievoca lo stile di vita dell'età del jazz guardando ad una stagione festosa e strabiliante che gli americani degli anni '30 guardavano con nostalgia. Il film ne evocava senz' altro il ritorno, in quel 1937 in cui il crack economico era abbastanza lontano da sembrare sbiadito. I venti di guerra, invece, non erano ancora all'orizzonte e si poteva tornare a sognare gli anni magici del primo dopoguerra. McLeod, nell'acclamare i fasti del passato, esorcizza quel mondo insano degli affari, crudele e tipizzato, con una divertente satira rivolta, in primis, al settore bancario, che decretò la fine del sogno americano, in secundis, alla borghesia capitalista che del primo era diretta sembianza.

La strampalata storiella di ectoplasmi e coniugi da rivitalizzare è piacevole e non si prende troppo sul serio rendendo la satira piccante e divertente. "Se suo marito vuole quelle se le metta!" dice il piccato maggiordomo (Alan Mowbray) alla sua padrona (Billie Burke) parlando di un paio di mutande che adesso metterebbe la nonna ma all'epoca potevano sembrare poco consone all'ambiente puritano della borghesia newyorkese. È senza dubbio la battuta più osè e dissacrante perché messa in bocca ad un subalterno ai danni della ricca padrona di casa. Un motto che smaschera le ubbie della buona società e l'ipocrisia di chi, per stare in alto metteva l'apparenza davanti ad ogni sostanza.

Roland Young candidato all'Oscar. Fascinoso Cary Grant in un ruolo iconoclasta. Constance Bennett luminosa da trasfigurare in luce radiosa. Completamente a suo agio nel ruolo della divertita, spensierata e giocosa Marrion rivaleggia a distanza con Billie Burke nel dar vita ad un ruolo femminile emancipato e sconveniente che si scontra con la donna regina del focolare della collega.

Pregevoli gli effetti speciali che raggiungono l'apoteosi quando Costance Bennett mima il gesto di una tenda da campeggio che si chiude facendo sparire Marion al suo interno lasciando presagire al povero Topper lo scatenarsi di un mare di guai. Saranno davvero molti fino all'immancabile ed irrinunciabile end.




La via dell'impossibile            288MB


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